Formazione scuola con attività educative, ecco il Piano Estate 2021
Con il Piano Estate 2021 la scuola pubblica quest’anno non andrà in ferie. Grazie ad uno stanziamento per complessivi 510 milioni di euro, infatti, d’estate la scuola pubblica si trasformerà in un vero e proprio laboratorio di formazione con tante attività educative. Dall’arte ai laboratori per il rafforzamento delle competenze, e passando per lo sport, per la musica, per il digitale e per le lingue.
I laboratori per il rafforzamento delle competenze, tra l’altro, includeranno pure lezioni di matematica e di italiano, mentre tra le altre attività educative, oltre a quelle sopra indicate, ci saranno pure la legalità, la sostenibilità, e la tutela ambientale.
Perché il Ministero dell’Istruzione ha lanciato il Piano Estate 2021
Il Ministero dell’Istruzione, con il lancio del Piano Estate 2021, punta non solo a rafforzare gli apprendimenti per le studentesse e per gli studenti, ma anche a recuperare la socialità ed a costruire, in tutto e per tutto, un ponte verso l’anno scolastico 2021-2022.
Il Piano Estate 2021, inoltre, rappresenta pure la risposta alle difficoltà che, per l’attività didattica, ci sono state negli ultimi mesi a causa della pandemia di coronavirus. Ed in ogni caso l’iniziativa, fa altresì sapere il Ministero dell’Istruzione, sarà complementare rispetto alle attività che nel periodo estivo saranno pianificate e saranno organizzate dagli Enti locali. In più, grazie anche ai 510 milioni di euro della copertura finanziaria, per il Piano Estate 2021 sarà data priorità alle aree del nostro Paese che sono più fragili a partire dal Sud Italia.
Per promuovere il Piano Estate 2021, inoltre, il Ministero dell’Istruzione metterà a disposizione un sito Internet per la raccolta delle informazioni, attiverà un help desk dedicato alle scuole, ed avvierà pure una campagna informativa e partecipativa che includerà, tra i canali, pure i social network con l’hashtag #lascuoladestate.
Ecco le 3 fasi del Piano Estate 2021, dal potenziamento degli apprendimenti all’accoglienza
Il Piano Estate 2021 del Ministero dell’Istruzione sarà articolato in tre fasi andando a coprire il periodo che va dal mese di giugno del 2021 e fino all’avvio delle lezioni per il nuovo anno scolastico. Nel dettaglio la Fase I, nel mese di giugno, è quella relativa al potenziamento degli apprendimenti per poi passare, nei mesi di luglio e di agosto, alla Fase II che è quella del recupero della socialità. La Fase III a settembre del 2021, fino all’avvio delle lezioni, sarà invece quella dell’accoglienza.
Adesione al Piano Estate 2021 su base volontaria per le studentesse e per gli studenti
Le attività legate al Piano Estate 2021 saranno programmate nel mondo della scuola da parte degli organi collegiali che poi si occuperanno ad informare le famiglie. Ed il tutto fermo restando che le attività educative si svolgeranno sempre nel rispetto delle misure di sicurezza anti-Covid, e che da parte delle studentesse e degli studenti l’adesione al Piano Estate 2021, in ogni caso, sarà su base volontaria.
Come saranno destinate le risorse del Piano Estate 2021 del Ministero dell’Istruzione
Per quel che riguarda la copertura finanziaria del Piano Estate 2021, che è pari a 510 milioni di euro complessivi come sopra accennato, gran parte delle risorse arrivano da fondi europei. E precisamente 320 milioni di euro dal PON per la scuola, 150 milioni sono stati stanziati con il decreto Sostegni, ed i restanti 40 milioni di euro sono coperti dai finanziamenti per il contrasto delle povertà educative. La distribuzione della quota di finanziamenti stanziata con il decreto Sostegni, inoltre, sarà ripartita tra le scuole in proporzione al numero degli alunni.
Mentre i 320 milioni di euro delle risorse comunitarie saranno messe a bando con le scuole che potranno presentare la domanda di accesso ai fondi entro e non oltre la data del 21 maggio del 2021. Le scuole beneficiare delle risorse avranno poi tempo per spenderle durante tutto l’anno scolastico 2021/2022.