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Formazione

Come diventare agronomo

le persone amanti della natura e dei prodotti che è in grado di regalarci, possono decidere di iniziare uno specifico percorso di studi per iniziare poi la professione di agronomo. In questo modo si potrà conciliare la passione verso tale mondo finalmente con un vero e proprio lavoro.

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L’attività compiuta dall’agrononomo ha origini molto antiche in quanto si hanno notizie dei professionisti che svolgono tale materia già a partire dal XVIII secolo. Questo viene ad oggi molto richiesto non solo nel settore agroalimentare ma anche in quello più moderno di sviluppo, ovvero nella green economy.

Nello specifico l’agronomo è colui che si occupa di governare i vari interventi dell’uomo su quei fattori che sono fondamentali per tutti la quantità e la qualità della produzione zootecnica e agricola. Ricopre anche il ruolo di analizzatore dei diversi aspetti ecologici, economici e progettuali legati all’ambiente extraurbano ed urbano.

La professione può essere così definita a tutti gli effetti generali in quanto gli aspetti da esaminare sono numerosi e svariati.
L’agronomo può essere definito più semplicemente colui che osserva gli allevamenti e le coltivazioni, fornisce consulenze alle aziende impiegate nel settore agroalimentare e che diverse soluzioni per cercare di ottimizzare al massimo la produzione, tenendo conto principalmente delle scelte eco sostenibili.

Negli anni però, la sfera di competenza di tale professione si è radicalmente allargata riscendo così a comprendere al suo interno anche l’intero ambito contabile ed amministrativo.

L’agronomo infatti lavora spesso a stretto contatto con le numerose aziende che utilizzano loro delle soluzioni per poter usufruire nel modo possibile dei diversi finanziamenti erogati dallo Stato oltre naturalmente delle pratiche amministrative relative all’allevamento degli animali e alla coltivazione.

Tale impiego può quindi essere definito a tutti gli effetti una figura professionale esperta in particolar modo nelle tecniche legate alla floricoltura, all’agricoltura e all’orticoltura. Offre inoltre un’analisi completa per riuscire a proteggere le coltivazioni delle aziende da batteri, parassiti e agenti patogeni.

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Corsi di studi per diventare agronomo

Per potervenire un agronomo è in primis iscriversi all’università e poi conseguire una laurea in Agrarie Scienze Agrarie.
Di grande aiuto nelle materie specifiche e per avere una maggiore praticità in questo ambito, potrebbe essere la frequentazione dell’istituto agrario, durante il periodo delle scuole superiori.

Una volta ottenuta la laurea sarà necessario iscriversi presso l’albo professionale dell’Ordine dei dottori forestali e agronomi, altrimenti non si è ancora abilitati ad istruire tale lavoro; inoltre frequentare un breve periodo di tirocinio.

Le materie oggetto di studi nelle diverse facoltà di Agraria sono: chimica, agronomia, botanica, analisi chimica, sensoriale e fisica degli alimenti, matematica, biochimica, economica agroalimentare, lingua inglese, biologia, produzione vegetali, diritto agrario comunitario e fisica.

Gli sbocchi professionali per un agronomo

L’agronomo oggi viene spesso impiegato nelle aziende dedicate alla zootecnica, all’alimentazione oppure all’agricoltura. Questo mestiere però può anche essere svolto in maniera autonomia, svolgendo principalmente le consulenze ad enti privati ​​o pubblici. Oltre a tali prospettive è possibile iniziare un percorso di insegnamento presso gli istituti tecnici industriali, istituti tecnici agrari e negli istituti professionali per l’agricoltura.

La mansione dell’agronomo però in Italia non troppo retribuita in quanto al mese si riesce a ottenere una somma che spesso si aggira intorno a 800 euro. Diverso è il discorso nel privato, nel quale è possibile riuscire ad avere uno mensile che oscilla dai 1.500 fino ai 3.000.

Proprio per via delle poche prospettive di guadagno in Italia, la maggior parte degli agronomi sceglie di andare a lavorare all’estero dove in alcuni Paesi europei è possibile ottenere uno che può raggiungere anche gli 8000 euro al mese.